Oggi ricorre il solstizio d'inverno - in lingua Rapa Nui Ta'u Ho'ou - si celebra sull'Ahu Huri a Ureŋa di Rapa Nui, nell'Isola di Pasqua. Questa celebrazione è nota anche come Aringa Ora o Koro la celebrazione del Capodanno dei Rapa Nui.
Il cosmo è stato osservato e spesso venerato da tutte le civiltà antiche fin dalla notte dei tempi. Rapa Nui non fa eccezione: qui il sole, la luna, i pianeti, le stelle, le costellazioni e la loro posizione nel firmamento venivano osservati durante tutto l'anno.
In passato, erano i Maori u'i hetu'u o esperti di stelle a riconoscere che l'apparizione di questa o quella stella nel cielo o il suo cambiamento di posizione coincidevano con determinati fenomeni naturali sulla terra e nel mare.
La posizione delle stelle nel cielo determinava il momento giusto per la semina o il raccolto, l'arrivo degli uccelli migratori, delle tartarughe, la deposizione delle uova di alcuni pesci e altri aspetti della natura, oltre a essere particolarmente importanti per la navigazione marittima. In ogni occasione speciale si svolgevano cerimonie in luoghi sacri, gli ahu (altari), dove si onoravano gli antenati e, secondo la tradizione, si pregava per la fertilità e la produttività delle famiglie e delle risorse naturali.
Una delle costellazioni più importanti è quella delle Pleiadi, nota come Matariki su Rapa Nui. Le Pleiadi appaiono con le prime luci dell'alba alla fine di maggio e giugno, segnalando l'inizio del solstizio d'inverno e del nuovo anno.
La celebrazione dell'apparizione delle Pleiadi avveniva presso l'Ahu Huri a Ureŋa, un altare con allineamento astronomico eretto perpendicolarmente alla linea azimutale, la linea immaginaria che collega il sorgere e il tramontare del sole in questa data e che segna la notte più lunga dell'anno.
Gli antichi Rapa Nui impararono a distinguere i solstizi e gli equinozi in base alle stelle, riconoscendo così le diverse stagioni. Per ogni stagione c'erano cerimonie e rituali speciali per ringraziare e attirare le forze positive.
Negli ultimi anni, la comunità Rapa Nui ha riportato in vita questa antica tradizione e sta nuovamente organizzando cerimonie commemorative per celebrare questa data significativa. Il ritorno di queste tradizioni astronomiche rappresenta un bellissimo ricongiungimento con le conoscenze ancestrali e mantiene vivo il legame spirituale tra il popolo Rapa Nui e il cosmo che ha guidato la sua esistenza su questa remota isola del Pacifico per migliaia di anni.
